Psicosomatica e Patogenesi

Laboratorio teorico – esperienziale

Queste classi teoriche e di laboratorio introdurranno lo studente a una profonda conoscenza del corpo umano, delle sue funzioni, della corretta lettura e interpretazione delle espressioni patologiche reali, nonché dell’anatomia funzionale, esplorando quanto i ricercatori del passato e del presente hanno prodotto e sperimentato, e aprendo nuovi orizzonti attraverso la relazione con le altre materie di studio, che hanno sempre e comunque come oggetto il nucleo umano e il corpo che lo rappresenta.

Tutti gli argomenti verranno trattati teoricamente, al fine di poter acquisire strumenti che ne permettano l’osservazione empirica su se stessi, distinguendo una differente modalità di approccio al sintomo / malattia (reattiva o attiva).
L’interazione coi partecipanti consentirà di portare la propria esperienza, e di confrontarsi. Le terminologie medico-scientifiche verranno rese comprensibili a prescindere dal background accademico dei partecipanti.

APPROCCIO ALL’INDAGINE

• Metodo di indagine sulle presunte cause di sintomo o malattia (genetiche, meteorologiche, alimentari, infettive etc.), ristrutturando le affermazioni sulla base di osservazioni ed esperimenti, finalizzati a raggiungere un risultato utile.

• Ricerca delle conferme e delle eccezioni di una presunta causa di sintomo o malattia.

• Distinzione tra sintomi e malattie occasionali e condizioni di cronicità, degenerazione e perdita di funzionalità progressive.

• L’esperienza osservativa e percettiva come strumento di apprendimento dei processi di patogenesi.

CONOSCENZE DI BASE E TEMI GENERALI

• Uscire dall’ipocondria attraverso la conoscenza.

• Fondamenti del modello neurovegetativo (ortosimpaticotonia, parasimpaticotonia (vagotonia). Stimolo → reazione: shock, fase di tensione, fase post-tensione.

• Studio del modello bifasico (simpaticotonia e vagotonia) a seguito di shock, accompagnato da esempi.

• Il ruolo della percezione soggettiva e lo sviluppo di risposte organiche e comportamentali correlate ad essa.

• Cenni di embriologia. Differenziazione dei 3 foglietti embrionali in 4 tessuti, da cui si differenziano tutti i tessuti specializzati del corpo umano:
– i tessuti derivati dall’endoderma e diretti dal tronco encefalico
– i tessuti derivati dal mesoderma e diretti dal cervelletto
– i tessuti derivati dal mesoderma e diretti dal midollo cerebrale
– i tessuti derivati dall’endoderma e diretti dalle cortecce

• Studio dei differenti tipi di tumore (crescite di tessuto in fase di tensione cronica, crescite di tessuto in fase vagotonica) – ristrutturazione del concetto di metastasi sulla base dei fatti documentabili.

• Il rapporto tra microorganismi (funghi, micobatteri, batteri) e il corpo: simbiosi.

• La teoria immunologica / infettiva alla luce del modello dello sviluppo psicogenico di sintomi/malattie.

• Scoprire il senso biologico delle risposte organiche e comportamentali, in relazione alla propria percezione: disipnosi dai dogmi scientisti, dal terrorismo popolare/mediatico e caos informativo sulla “malattia”.

• Effetto placebo e nocebo.

PROGRAMMA ANNO ACCADEMICO SETTEMBRE 2022 – AGOSTO 2023

• Introduzione ai fondamenti del modello di studio con esempi su: raffreddore, rinite, sinusite, rinite “allergica”, emicrania/cefalea , lombalgia, lombo-sciatalgia. Ulteriori esempi su interazione coi partecipanti.

• Apparato locomotore: il dolore nei differenti tessuti (muscoli, ossa, tendini, legamenti, cartilagini)

• Fenomenologie neoplastiche (trattate in più incontri). Esempi su: seno, polmoni, prostata, fegato, pancreas, intestino, ossa…

• Laringite, tracheite, bronchite, asma, polmoniti.

• Gastrite, reflusso gastroesofageo, disturbi intestinali.

• La pelle: studio delle differenti sintomatologie.

• L’importanza dell’accudimento e del seguito vigile come prima forma di “terapia”. Funzione dei dotti collettori renali: il “cosiddetto conflitto del profugo” e le sue implicazioni nella ritenzione di liquidi, aggravamento degli edemi infiammatori.

• Tiroide: ipo/ipertiroidismo. I grandi equivoci nelle diagnosi relative alla tiroide.

• Disturbi dell’apparato sessuale femminile.

• Eventuali argomenti di interesse dei partecipanti verranno valutati dal tutor e inseriti ove opportuno.